venerdì 22 luglio 2011

INTERVISTA ALLA POETESSA NADIA RUFINI


INTERVISTA ALLA POETESSA
NADIA RUFINI

Gentile Nadia Rufini, qui di seguito le riportiamo le domande a cui dovrà rispondere, per quanto riguarda l'intervista. Grazie mille per aver accettato di rilasciarla.


1° domanda:
Chi è Nadia Rufini, prima di essere un'autrice ?
Risposta: Nadia Rufini prima di essere un'autrice è essenzialmente una donna, consapevole di se, che si è costituita pian piano, ossa e muscoli, ricostruendoli spesso quando in qualche modo venivano distrutti, infatti ne ho parlato anche attraverso la Poesia, come in " Ossa e muscoli " poesia contenuta nella mia prima raccolta poetica dal titolo " Donne di porcellana " .

2° domanda:
Nadia, cosa significa per te la parola " SCRIVERE "
Risposta:
Per me scrivere è dare nome alle emozioni ma , anche dipingere con le parole ciò che un pittore può fare dipingendo o uno scultore plasmando marmo o creta.

3° domanda:
Nadia, cosa ti trasmette la scrittura ? Quando scrivi, cosa provi, quali sono le emozioni che senti a te più vicine, come anche quelle sensazioni uniche, che non tutti riescono a provare nella propria vita ?
Risposta:
Scrivendo e anche questo l'ho scritto in poesia "Diramo le note che sono nella mia anima e scrivendo, a volte, mi sento trascinata da un qualcosa che non domino che mi porta via e mi tiene, contemporanemente, incollata alle " parole" che ormai uso , credo, con "sapienza", scrivo di gettoù, come sempre, ma poi cerco nella parola il colore, la sfumatura, l'assonanza, io, ritmo l'evocazione di sentimenti..

4° domanda:La tua prima pubblicazione " Donne di porcellana " ce ne vuoi parlare ?
Risposta:
Nasce da una ricerca nei cassetti, molte son "vecchie", riordinandole ho notato ul filo, un filo conduttore che le lega.
Ciò che scrivo segue un percorso, una sorta di biografia che passa dalla scoperta di me, alla rabbia per quanto accaduto, al dolore, alla speranza finale ma, in tutte anche nelle più dure, resta la gioia del vivere che ho mantenuto anche nei momenti più duri..passando anche attraverso qualcosa ormai, per me, fondamentale: Dio o come lo si voglia chiamare..

5° domanda:
Nadia, che tipo di letture preferisci ? Dicci il nome di un'autore o un'autrice, che preferisci notevolmente e a cui sei affezionata, e che in qualche modo ti ha cambiato la vita, attraverso le sue parole.
Risposta: Le mie letture..ormai sono innumerevoli e dalla narrativa e poesia ormai sono sulla saggistica, sulla psicologia e letture inerenti alla spiritualità.Alcuni libri han segnato de
gli " spartiacque " nella mia crescita, uno molto importante è stato " donne che corrono coi lupi" , un altro ancora " uscire dal silenzio" , tra i miei autori preferiti paulo Choelo dal quale ho liberamente tratto la prefazione del mio libro, Isabel Allende, dai poeti ancora " l'an tologia di Spoon River" riletto da adulta. Senza dubbio comunque quello che maggiormente ha influito in ciò che scrivo è "donne che corrono coi lupi"

6° domanda:
Nadia, hai qualcosa in cantiere ? Magari un'altra raccolta poetica, o cosa ?
Risposta:
Ho in mente la storia della mia vita, ma diversa da come l'avrei scritta anni fa, vedo ormai le sottili interrelazioni che sono in essa, non credo al caso e, nulla è avvenuto per caso per cui, vedo e scriverò della mia vita come la vede chi ormai ne conosce la pofondità e , spero di riuscirne a trarne un opera che sia ciò che io sono oggi: un misto tra spiritualità che altro non è poi che amore per la vita, senza perdere però di vista , ciò da cui provengo e cioè la poesia..poi vorrei scrivere fiabe, fiabe per bambini come faccio ormai da anni con loro, giocando , spesso, con diverse tecniche e strategie.

7° domanda:
Dove ti ha portato la scrittura, e dove continuerà a portarti questa magnifica passione, se nonchè, un grande amore.
Risposta:
Bella domanda...dove mi ha portato la scrittura? A me, a voi a scoprire che non sono "diversa" da nessuno di voi ma che, forse, ho un piccolo dono , come mi disse Marina..so scrivere cose che tutti possediamo ma non sappiamo descrivere , per il resto la scrittura mi ha sempre accompagnata e vive con me..

8° domanda:  Nadia, puoi scriverci qui di seguito, un assaggio di una poesia contenuta nella raccolta poetica " Donne di porcellana " edita dalla casa editrice Lanuvina " NarrativaePoesia " ?
Risposta:
Ne scelgo una a caso perchè difficile scegliere..amo ciò che ho scritto ma questi son versi dedicati alla vita :
" la vita è un castello di vento "
La vita è una castello di vento

scale che si strotolano tra le nuvole,
che si rincorrono e s intersecano
e , sfuggono..
la vita è un castello di rabbia
unita da ponti nel cielo.
Giornste di pioggia,
giornate di sole che si sussuegono
come onde nel mare
e si va,
alla ricerca dei ponti
che legano
il cielo alla terra..

9° domanda:
Nadia, sei felice della vita e della scrittura ?
Risposta:
Adoro la vita e ormai ringrazio ogni attimo della mia vita anche il più duro e, doloroso perchè ogni attimo della mia vita e delle vite incontate in questo mio percorso è servito a rendermi ciò che sono oggi, son grata alla scrittura perchè senza essa, forse non le l avrei fatta, mi ha curata quando stavo non bene, mi ha permesso di curarmi le ferite e, lo scrivere o qualsiasi forma di arte sono fondamentali e, sono convinta che, tutti, sia pure in forme e con modalità diverse le possediamo, per cui grazie alla vita e alla scrittura che mi han dato tanto, parafrasando una bellissima frase di Gabriella Ferri..

10° domanda:
Nadia, tu sei una maestra, puoi dirci cosa pensi dell'insegnamento che eserciti ? E puoi dirci se hai mai provato a trasmettere le tue emozioni, attraverso la poesia, ai tuoi alunni, ai tuoi ragazzi, e come questi hanno reagito ?
Risposta:
Sono crescita coi bambini e loro con me, scrivo da sempre con loro e per loro, ho tratto insegnamento da molti altri priam di me come Rodari e Propp, la Pitzorno anche..anche degli errori d ortografia abbiam fatto racconti e così dalla " tomba" scritta invece che tromba inventamo racconti, da tre parole nascon poesie, da un raccontino ormai una sceneggiatura teatrale che abbiamo messo in scena lo scorso giugno, interamente scritta da noi, con scene, musica e tutto fatto "rigorosamente a mano"..

11° domanda:
Nadia, saremmo felici, immensamente felici, se qui di seguito ci regaleresti dei tuoi versi inediti, anche solo una frase.
Risposta:
L'ho cercata dal mio blog e la trascrivo...non ha titolo e nel rileggerla l ho rivista, lascio a chi leggerà la scelta del titolo.. :
Gocce di pioggia
come nuvole setose
ci avvolgono:
sirali ventose.
Nuvole di pioggia
cariche di venti odorosi.
Portan con sè brezze marine,
aroma di fraganti gelsomini
e mi lascio pervadare
dal tuo profumo di cannella
che sprigiona dalla tua anima bella
e siam sabbia nella sabbia...
Ringraziamo ancora la poetessa, autrice, Nadia Rufini, per aver accettato di rilasciare questa emozionante intervista. Grazie mille Nadia.
Qui di seguito postiamo: Foto dell'autrice e foto della copertina del suo primo libro, editato e pubblicato dalla casa editrice lanuvina " NarrativaePoesia ", nella collana di Poesia:
" Donne di Porcellana "
 


L'autrice Nadia Rufini è nata a Rocca Di Papa nel febbraio del 1958, dove tutt'ora vive e lavora presso una scuola in veste di insegnante. Nadia Rufini è madre di tre figli. In molti reputano Nadia, una persona e poi donna, rara e speciale, perchè tutti sicuri che le sue poesie trasmettino tanto, davvero tanto, e che la sua Poesia, sia un bene per l'umanità.

Dati del libro:
TITOLO: DONNE DI PORCELLANA
AUTRICE: NADIA RUFINI
EDITORE: NARRATIVAEPOESIA
COLLANA EDITORIALE: POESIA
PAGINE: 132
PREZZO: 12,00 ( euro )



1 commento:

  1. Mi congratulo con te, Nadia. In questa intervista hai mostrato la tua anima. Ora ti conosco meglio e posso dire che mi piace la tua arte poetica e le motivazioni che la supportano. Sono onorato di annoverarti tra le mie splendide amicizie. Un abbraccio di Luce. Daniele

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