martedì 12 luglio 2011

Intervista alla scrittrice " Pasero Monica "

INTERVISTA ALLA SCRITTRICE CUNESE " MONICA PASERO "
 A nostro avviso, una personalità fragile, che attraverso la sua sensibilità riesce a trasmettere quelle emozioni uniche e indimenticabili, che si celano, aldilà di qualsivoglia ostacolo emotivo.

Un grazie a Monica Pasero, per aver rilasciato questa emozionante intervista! Grazie mille ancora Monica!

Di seguito riportiamo l'intervista rilasciata:
Gentile Monica Pasero, qui di seguito le formuliamo le domande a cui dovrà rispondere per quanto riguarda l'intervista:

1° domanda:
Chi è Monica Pasero, prima di essere una scrittrice ?
Risposta:- Prima di essere una pseudo scrittrice sono soprattutto una donna come molte altre che ha deciso di sposarsi presto e mettere su famiglia, dedicandomi completamente ai mie due figli perché credo ancora che il ruolo di madre sia fondamentale per la loro crescita.

2° domanda:
Monica, vuoi dirci cosa significa per te la parola " SCRIVERE " ?
Risposta:
- Scrivere per me significa viaggiare nei meandri dei mie pensieri cercare di suscitare emozioni , renderle vive nei cuori di chi leggerà un mio scritto.

3° domanda:
Monica, quando e perchè hai cominciato a scrivere ?
Risposta:
- Ho cominciato a scrivere grazie a mia nonna , si perché dopo la sua morte l’unico modo che ho trovato per superare la sua perdita è stato raccontarla e così ho scoperto il piacere di scrivere e di dipingere le mie emozioni i mie stati d’animo su carta.

4° domanda:
La tua prima pubblicazione, che ha visto venire alla luce " E come diceva sempre mia nonna " ce ne vuoi parlare ?
Risposta:
- E come diceva mia nonna è un libro molto personale in queste righe coglierete il senso del mio libro:
“Alcuni anni fa è morta una delle persone più importanti della mia vita “ Mia nonna “Lei era una donna speciale , una donna che ha lottato sempre La sua vita non è stata facile , ma anche quando il dolore si faceva sentire e ...i passi diventavano più lenti , non perdeva mai il sorriso .Quando il signore se l’è portata via , non sono riuscita a trovare un modo per convivere con questo lutto , il dolore era talmente forte che mi sono bloccata ,neanche le lacrime riuscivano ad uscire Poi un giorno una penna in mano e un foglio bianco hanno fatto la magia e come il colore su una tela i miei pensieri hanno preso vita Ogni volta che mi affiorava un ricordo ,subito un altro bussava alla porta del cuore e cosi le righe son diventate pagine .Mi ricordo molte serate con mia sorella a rileggerle insieme , divertendoci a ricordare quanto fosse bello stare insieme a lei …Ne ho scritte una trentina di queste pagine , poi si sa, nella vita i problemi sono tanti e non c’è il tempo necessario per creare un sogno , così i miei pensieri li ho gettati in fondo al cuore e le mie pagine in fondo ad un cassetto .Un anno dopo ho rivisto una mia cara amica di Firenze, parlando insieme a lei e a suo marito Luciano è uscito il mio sogno , Luciano così mi ha detto non rinunciarci vai avanti !Alcuni giorni dopo il mio ritorno a Dronero , Luciano s’è ammalato gravemente , questo mi ha convinto a seguire il suo consiglio La vita è troppo breve e i sogni vanno coltivati se no non sbocceranno mai .Ho comprato un computer e lì con tanta fatica , credetemi , perché non avevo idea di come funzionasse , ho ripreso a scrivere .Le 30 pagine sono cresciute pian piano fin a raccogliere una parte importante della mia vita.
Nel libro molti fatti sono realmente accaduti ,altri sono frutto della mia fantasia , ma tra quelle righe resta palpabile l’amore che avevo e ho tuttora per mia nonna, la vera protagonista del libro .Non camminava ,ma con i suoi pensieri si poteva volare e con lei si arrivava ovunque , quante risate mi sono fatta , lei mi ha fatto da mamma,da amica e anche da nonna a volte .Era speciale, se c’era un problema lei era il mio faro nella nebbia e quando salivo le vecchie scale in pietra che portavano alla sua porta la trovavo lì , sempre lì ,ad aspettare , ogni volta che qualcosa mi assillava , sapevo dove andare, bastava aprire quella porta ed un sorriso illuminava la stanza, e si respirava serenità Per tanti anni entrando in casa , su una vecchia seggiola l’ho trovata Ora non c’è più , su quella seggiola , e come dico nel libro , è in prima fila sulle nuvole , accanto al buon Dio . Oggi tutto quello che sono lo devo a lei e a ciò che mi ha insegnato .Spero di condividere con voi questo mio lavoro e che susciti emozioni in chi lo leggerà Io penso che se mia nonna oggi fosse qui , anzi senz’altro c’è , mi direbbe di seguire la mia strada e non preoccuparmi dei giudizi che avrò , io non sono così coraggiosa , ma la vita in questi anni mi ha insegnato che bisogna rincorrere i propri sogni e tentare di realizzarli a costo di fallire Ora che l’ho finito di scrivere mi sono sentita svuotata come se lei fossa morta solo adesso Scrivere per me è stato terapeutico e consiglio a tutti di provarci , ti aiuta a staccare a nasconderti nel tuo mondo e lasciare fuori almeno per un po’ i problemi di tutti i giorni .Vorrei concludere dicendo che questo libro non l’ho scritto da sola e di questo ne sono certa, la sua vecchia mano ha guidato la mia ed insieme abbiamo.

5° domanda:
Mentre la tua seconda pubblicazione " Lungo viaggio verso il ritorno ? Parlaci un pò, di questo tuo secondo libro.
Risposta:
- )” Lungo viaggio verso il ritorno” è un libro di cui ne vado molto fiera :forse non diverrà ,mai famoso ,ma per me scriverlo è stata una grande vittoria su me stessa ,dopo il mio primo libro non pensavo di proseguire , poi però mi mancava tantissimo quella sensazione di creare dal nulla , e cosi un giorno come tanti dopo l’ennesimo brutto voto in storia preso da mio figlio, ho deciso di scrivere proprio un libro che parlasse di storia ,un libro che non fosse solo fatto di date ed eventi, ma che facesse notare anche altri aspetti legati ai personaggi storici ,
Ho inventato così il racconto di Leo, un bambino che frequenta la prima media e come molti della sua età incontra difficoltà proprio nello studio della... storia.
Dopo un incidente Leo parte per un viaggio nel tempo accompagnato dal suo inseparabile cane Bobo e viene trasportato nel passato, dove incontrerà personaggi storici che con le loro opere hanno reso migliore il mondo.
Viaggerà sulla caracca di Colombo, per poi passeggiare in riva all’Arno con Leonardo da Vinci; osserverà le stelle con Galileo, giocherà con Mozart e si nasconderà con Anna Frank. Questi sono alcuni dei personaggi che troverete raccontati nel libro . In ogni episodio vi narro una parte di storia vista diversamente dai classici libri didattici, questa volta attraverso gli occhi di un ragazzino; ma non mancano alcune peculiarità storiche: dalle citazioni dei grandi personaggi ai piccoli particolari di questi eventi, forse non riportati nei testi didattici. Nel suo viaggio a ritroso per il ritorno a casa, Leo imparerà praticamente a conoscere ogni personaggio anche sotto l’aspetto umano.
“Lungo viaggio verso il ritorno”, oltre ad essere un libro fantastico, è anche un bel modo per insegnare ai bambini una parte della nostra storia, magari rivisitata in modo divertente, ma assolutamente rigoroso.

6° domanda:
Che tipo di letture preferisci ? Il tuo libro preferito e il tuo autore/autrice preferito ?
Risposta:
- Amo leggere soprattutto romanzi , ma in questo ultimo periodo l’autrice di cui ho grande stima e sto leggendo di più è Torey L Haiden e i suoi libri sui ragazzi con problematiche comportamentali sono molto belli e istruttivi consiglio “Una bellissima bambina “  .

7° domanda:
Monica, secondo te, nel mondo si scrive più per se stessi o più per essere pubblicati ?
Risposta:
- Io ho iniziato a scrivere esclusivamente per me stessa e sinceramente l’idea della pubblicazione neanche mi sfiorava , poi è ovvio ,che vedere il tuo libro rilegato su carta ,tenerlo tra le mani ,sfogliarlo vederlo esposto in una vetrina di una libreria è fantastico e penso che sia quello che aspira ogni scrittore in più condividere con gli altri è lo stimolo più grande per continuare a scrivere, a mio parere.

8° domanda:
 Monica, dove ti ha portata la scrittura ? E dove continuerà a portarti questa magnifica passione, se non anche un grande amore ?
Risposta:
- La scrittura mi ha dato la possibilità di trovare la mia identità in questo mondo ,sentirmi anch’io parte di qualcosa, sentire di aver trovato il mio sentiero in questa vita ,un sentiero con tanti ostacoli è in salita, ma che pian piano tenterò di percorrere esclusivamente e per una volta tanto solo per me stessa .
Dove mi porterà questo come dici tu grande amore? Questo non lo sò , forse i mie libri resteranno sconosciuti come lo sono io , ma so che chi li leggerà e saprà vedere oltre accoglierà una parte di me nel suo cuore , questo è quello che mi auguro. Saper emozionare.

9° domanda:
Cosa ti trasmette la scrittura ? In particolar modo, quando scrivi, quali sono le sensazioni più pure e vitali che provi ?
Risposta:- Scrivere è sempre un viaggio senza meta, una parola può avere mille strade da percorrere quando scrivo sinceramente non parto mai da un idea precisa ,ma lascio che la mente vaghi libera tra i tasti del pc e come per magia le parole si uniscono formando una loro logica e la storia prende vita , mi stupisco sempre di questo e rileggendo alcuni pezzi a volte mi chiedo” ma l’ho scritto io?” Ecco io non so come si scrive, non so se io ne sono capace ,ma scrivere per me è sognare ad occhi aperti.

10° domanda:
 Hai qualcos'altro in cantiere ? Stai scrivendo qualcosa di nuovo ? Se si, vuoi svelarci una piccola anteprima ?
Risposta:
- Si ho altri progetti in cantiere è spero ancora una volta di poterli realizzare con mia grande sorpresa alcuni mesi fa, mi ha contattato una signora chiedendomi di scrivere la sua storia, io sinceramente ero un po’ titubante e non sapevo se ero in grado di trattare argomenti cosi delicati e personali , ma poi pian piano con una buona dose di pazzia ho voluto provarci è ho terminato questo piccolo ,ma prezioso libro che secondo me ha un gran valore sia per la donna che lo ha voluto fortemente, ma anche per un futuro lettore che troverà in quei ricordi di una vita una parte importante di una vissuta esperienza.

11° domanda:
Monica, potresti trascrivere qui una delle frasi più importanti della tua prima e seconda pubblicazione ?
Risposta:
- Aprii il polveroso diario e, seduta su una vecchia seggiola, mi persi
nelle sue parole ( “E come diceva sempre mia nonna “)
..Nella quiete della notte Leo ripartì per il suo viaggio ed un nuovo sogno bussava già alla porta
.. ( “Lungo viaggio verso il ritorno” )

12° domanda:
Sei felice della scrittura e poi della tua vita ?
Risposta:
- Si sono felice della scrittura , scrivere è un bel modo di credere ancora che qualcosa di fantastico mi possa accadere ,ed io ci voglio credere e con questo spirito proseguo la mia vita “Sognando.

Monica Pasero in fotografia:



Biografia:
Mi chiamo Monica Pasero, ho 38 anni,sono cresciuta a Dronero un caratteristico paesino montano nella provincia di Cuneo , da piccola ero molto timida e non parlavo quasi mai con nessuno , amavo la solitudine però ero sempre con la testa fra le nuvole e mi dilettavo ad inventare alla fine non concludevo mai nulla , ma almeno ci provavo ,pensavo che sarei diventata una scienziata ahahah così non è stato e sono diventata semplicemente mamma e moglie. Ho frequentato la scuola fino alla terza media inferiore poi sono andata a lavorare in una fabbrica di Falci attrezzi agricoli è stato l’anno più duro e difficile della mia vita ,ero piccola a 14anni non era facile rapportarsi con persone grandi, che ti rimproveravano se non facevi bene il lavoro, ma per fortuna c’erano anche tante persone buone che mi hanno aiutata ,in seguito ho lavorato in una fabbrica che costruiva ruote per le biciclette lì mi sono trovata bene è stata una famiglia per me , a 17 anni ho conosciuto mio marito e a 19 anni mi sono sposata ,ma per particolari occorre leggere il mio primo libro che parla di questo ebbene si c’è un primo libro :”E come diceva sempre mia nonna “ scritto per la donna che ho amato di più al mondo la quale mi ha allevata qui sotto vi spiego il perché l’ho scritto

“Alcuni anni fa è morta una delle persone più importanti della mia vita “ Mia nonna “Lei era una donna speciale , una donna che ha lottato sempre La sua vita non è stata facile , ma anche quando il dolore si faceva sentire e ...i passi diventavano più lenti , non perdeva mai il sorriso .Quando il signore se l’è portata via , non sono riuscita a trovare un modo per convivere con questo lutto , il dolore era talmente forte che mi sono bloccata ,neanche le lacrime riuscivano ad uscire Poi un giorno una penna in mano e un foglio bianco hanno fatto la magia e come il colore su una tela i miei pensieri hanno preso vita Ogni volta che mi affiorava un ricordo ,subito un altro bussava alla porta del cuore e cosi le righe son diventate pagine .Mi ricordo molte serate con mia sorella a rileggerle insieme , divertendoci a ricordare quanto fosse bello stare insieme a lei …Ne ho scritte una trentina di queste pagine , poi si sa, nella vita i problemi sono tanti e non c’è il tempo necessario per creare un sogno , così i miei pensieri li ho gettati in fondo al cuore e le mie pagine in fondo ad un cassetto .Un anno dopo ho rivisto una mia cara amica di Firenze, parlando insieme a lei e a suo marito Luciano è uscito il mio sogno , Luciano così mi ha detto non rinunciarci vai avanti !Alcuni giorni dopo il mio ritorno a Dronero , Luciano s’è ammalato gravemente , questo mi ha convinto a seguire il suo consiglio La vita è troppo breve e i sogni vanno coltivati se no non sbocceranno mai .Ho comprato un computer e lì con tanta fatica , credetemi , perché non avevo idea di come funzionasse , ho ripreso a scrivere .Le 30 pagine sono cresciute pian piano fin a raccogliere una parte importante della mia vita.
Nel libro molti fatti sono realmente accaduti ,altri sono frutto della mia fantasia , ma tra quelle righe resta palpabile l’amore che avevo e ho tuttora per mia nonna, la vera protagonista del libro .Non camminava ,ma con i suoi pensieri si poteva volare e con lei si arrivava ovunque , quante risate mi sono fatta , lei mi ha fatto da mamma,da amica e anche da nonna a volte .Era speciale, se c’era un problema lei era il mio faro nella nebbia e quando salivo le vecchie scale in pietra che portavano alla sua porta la trovavo lì , sempre lì ,ad aspettare , ogni volta che qualcosa mi assillava , sapevo dove andare, bastava aprire quella porta ed un sorriso illuminava la stanza, e si respirava serenità Per tanti anni entrando in casa , su una vecchia seggiola l’ho trovata Ora non c’è più , su quella seggiola , e come dico nel libro , è in prima fila sulle nuvole , accanto al buon Dio . Oggi tutto quello che sono lo devo a lei e a ciò che mi ha insegnato .Spero di condividere con voi questo mio lavoro e che susciti emozioni in chi lo leggerà Io penso che se mia nonna oggi fosse qui , anzi senz’altro c’è , mi direbbe di seguire la mia strada e non preoccuparmi dei giudizi che avrò , io non sono così coraggiosa , ma la vita in questi anni mi ha insegnato che bisogna rincorrere i propri sogni e tentare di realizzarli a costo di fallire Ora che l’ho finito di scrivere mi sono sentita svuotata come se lei fossa morta solo adesso Scrivere per me è stato terapeutico e consiglio a tutti di provarci , ti aiuta a staccare a nasconderti nel tuo mondo e lasciare fuori almeno per un po’ i problemi di tutti i giorni .Vorrei concludere dicendo che questo libro non l’ho scritto da sola e di questo ne sono certa, la sua vecchia mano ha guidato la mia ed insieme abbiamo scritto la parola fine”
Grazie a mia nonna ho scoperto il piacere di scrivere e di dipingere le mie emozioni i mie stati d’animo su carta.
Ecco io sono una donna come tante altre con tanti difetti e qualche pregio: mi piace ridere amo la compagnia e amo poter aiutare gli altri ,la vita mi ha insegnato molto dandomi prove non sempre facili nel mio percorso, a 19 anni mi sono sposata con Dario e dopo 4 anni è nato il nostro primo figlio Abele ed in seguito la nostra piccola di casa: Emily i mie bambini sono come amo definirli io diversamente speciali, sono bambini che in questi anni hanno affrontato molti ostacoli e la loro vita anche in futuro non sarà facile, anche se lo shock è stato tanto e per i miei 23 anni, dopo un po di confusione mi sono fatta forza e sono cresciuta con loro,
I mie bambini mi hanno dato tanto coraggio e una forza da me inaspettata da qui ho lottato con loro per dargli una vita più serena possibile e tutti i sacrifici sono diventati dei bei frutti maturi , perciò chiunque di voi che abbia figli speciali non si arrenda mai ,ma lotti per loro perché le soddisfazioni saranno tante .Ora sono un po’ più grandi e cosi ho iniziato a ritagliare piccoli spazi per me, cosi quando posso scrivo….. almeno ci provo la mia carriera come pseudo scrittrice doveva finire con il mio primo libro, ne ero certa poi dopo qualche mese mi mancava tanto non poter scrivere e cosi ho riacceso word e dopo un episodio avvenuto alcuni giorni prima mi sono inventata una storia “Mio figlio aveva preso un brutto voto di storia, mio figlio non studia da solo diciamo che io studio e lui ascolta e cosi ero arrabbiatissima perché avevamo passato giornate intere dietro a quel capitolo cosi ho pensato di raccontare la vita di un bambino che odia la storia e per uno scherzo del destino farà un lungo viaggio ripercorrendo i fatti più salienti della storia ,conoscendo i personaggi che hanno reso possibile i grandi eventi ed offerto a noi tutti un mondo migliore lottando per i loro ideali, non arrendendosi mai, andando contro tutto e tutti per portare avanti i ciò in cui credevano , ho voluto raccontare questa storia documentandomi in primis sui personaggi di cui parlo , perché i bambini quasi tutti non amano studiare storia cosi il mio leo con il suo cane bobo hanno fatto questo lungo viaggio nella storia ed hanno potuto essere partecipi di grandi scoperte , conoscere personaggi storici noti i nei libri di storia per le loro imprese,ma forse meno conosciuti come uomini , ho cercato di saperne di più su tutti mettendo nel libro particolarità del carattere e della loro vita non solo date storiche, ma anche anima e pensieri di questi grandi.spero che i ragazzini ma anche gli adulti che lo leggeranno troveranno qualcosa in piu che forse durante le ore scolastiche non gli era stato raccontato .


I SUOI LIBRI:
 ( E come diceva sempre mia nonna ) - L'autore Firenze Libri Editore - Prima pubblicazione " opera d'esordio " .
 ( Lungo viaggio verso il ritorno ) - Gruppo Edicom Editore - Seconda pubblicazione.

                 





Potete acquistare i libri, in qualsiasi libreria ne faccia l'ordine, portando con voi, titolo del libro, autore del libro, l'editore che l'ha pubblicato, e meglio ancora se munirvi codice isbn.
CODICE ISBN ( E come diceva sempre mia nonna ) : 9788851718558
CODICE ISBN ( Lungo viaggio verso il ritorno )       : 9788882363123


Ringraziando, ancora una volta l'autrice " Monica Pasero ", concludiamo qui l'intervista e la presentazione dell'autrice, appunto, e delle sue opere.

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